L’art. 40 della
Carta dei Diritti Fondamentali dell’Unione Europea sancisce che: “Ogni cittadino dell’Unione ha il diritto di
voto e di eleggibilità alle elezioni comunali nello Stato membro in cui
risiede, alle stesse condizioni dei cittadini di detto Stato”.
Il Decreto Legislativo n. 197/1996, in attuazione alla Direttiva 94/80/CE, ha
stabilito le modalità d’esercizio del diritto di voto e di eleggibilità alle
Elezioni Comunali e Circoscrizionali per i cittadini membri dell’Unione Europea
che risiedono in uno Stato membro di cui non hanno la cittadinanza.
I cittadini di
uno Stato membro dell’Unione Europea (Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro,
Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia,
Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta,
Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca, Romania,
Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria) residenti in Italia possono
esercitare il diritto di voto
(elettorato attivo) alle elezioni per il rinnovo degli organi del Comune
(Sindaco e Consiglio Comunale) e per i membri dei consigli di circoscrizione.
Possono inoltre candidarsi ed essere
eletti (elettorato passivo), tranne che per le cariche di sindaco e
vicesindaco.
Come
esercitare il diritto di voto
Per esercitare
il diritto di voto è necessaria l’iscrizione nelle Liste Elettorali Aggiunte, che si ottiene presentando la domanda
presso gli uffici del comune di residenza.
Requisiti
Per poter esercitare l'elettorato attivo e passivo è necessario:
- avere
compiuto, entro il giorno fissato per la votazione, 18 anni di età
- essere
cittadino di un Paese dell’Unione Europea
- essere
residenti nel Comune dove si vota
- godere dei
diritti politici.
Formalità
Il cittadino comunitario residente in Italia che voglia partecipare alle
elezioni per il rinnovo degli organi del Comune e della circoscrizione nella
quale risiede deve presentare al sindaco del comune di residenza una richiesta
di iscrizione alla lista elettorale aggiunta istituita presso il comune.
La domanda d’iscrizione può essere presentata direttamente agli uffici
comunali. In alternativa, la domanda può essere spedita mediante raccomandata.
In quest’ultimo caso alla domanda deve essere allegata la copia fotostatica non
autenticata di un documento d’identità di chi presenta la domanda.
Termini di
presentazione della domanda
La domanda può essere presentata in ogni momento, ma il termine ultimo è di 40 giorni prima della data prevista per la
consultazione elettorale.
Contenuto della domanda
Nella domanda devono essere espressamente dichiarati:
a) la cittadinanza;
b) l’attuale residenza, nonché l’indirizzo nello Stato di origine;
c) la richiesta di conseguente iscrizione nella lista elettorale aggiunta.
L’iscrizione nelle liste elettorali aggiunte consente ai
cittadini dell’Unione l’esercizio del diritto di voto per l’elezione del
sindaco, del consiglio del comune e della circoscrizione nelle cui liste sono
iscritti.
Il comune, compiuta l’istruttoria necessaria a verificare l’assenza di
cause ostative, provvede a:
a) iscrivere i cittadini dell’Unione nell’apposita lista aggiunta;
b) comunicare agli interessati l’avvenuta iscrizione nella lista oppure la
mancata iscrizione; contro la mancata iscrizione può essere proposto ricorso
secondo la normativa vigente.
Durata dell’iscrizione nella lista
elettorale aggiunta
I cittadini degli altri Stati membri, inclusi nell’apposita lista
aggiunta, vi restano iscritti fino a quando non chiedano di
essere cancellati o fino a che non siano cancellati d’ufficio.
Tessera elettorale
Ottenuta
l’iscrizione nella Lista Elettorale Aggiunta, l’ufficio consegnerà al
richiedente, presso la propria residenza anagrafica, la tessera elettorale che
costituisce un documento permanente che deve essere conservato con cura per
poter esercitare il diritto di voto in occasione di ogni elezione alla quale il
cittadino comunitario potrà esercitare il diritto di voto. Nella tessera
elettorale è indicato il numero e la sede della sezione alla quale l’elettore è
assegnato.
La tessera è
valida fino all’esaurimento dei diciotto appositi spazi per la certificazione
dell’avvenuta partecipazione alla votazione, che viene effettuata mediante
apposizione, da parte di uno scrutatore, della data della elezione e del bollo
della sezione.
Esauriti i
diciotto spazi a disposizione occorre proporre la domanda di rinnovo della
tessera elettorale personale agli uffici del comune di residenza.
In caso di
cambio di residenza in altro Comune, la tessera elettorale dovrà essere
sostituita da una nuova rilasciata dal nuovo Comune di residenza. Nel caso di
cambio d’indirizzo all’interno dello stesso Comune di residenza, viene inviata
al domicilio dell’elettore un’etichetta adesiva da apporre nell’apposito
riquadro della propria tessera elettorale.
Per l’esercizio
del voto è necessaria l’esibizione del documento di riconoscimento.